Ho terminato, un po’ a fatica, questo libricino di E. De Martino del 1959 che affronta il tema della magia vissuto nel Sud Italia di quegli anni.
Di seguito qualche riflessione.
Ho terminato, un po’ a fatica, questo libricino di E. De Martino del 1959 che affronta il tema della magia vissuto nel Sud Italia di quegli anni.
Di seguito qualche riflessione.
È per difendersi da questo tradimento che spesso il cinismo si sostituisce all’ingenuità e, in tutta franchezza, è meglio essere cinici che ingenui. Per fortuna tale sostituzione non è l’ultima parola della saggezza. La fiducia batte a sua volta il cinismo e la vera fiducia non è ingenuità. La fiducia tra persone che non sono ingenue è una forma di coraggio, perché il tradimento è sempre possibile e lo si comprende con consapevolezza.
J.Peterson – Beyond Order
Fino a non troppo tempo fa, non credevo – o meglio – non volevo credere nella cattiveria delle persone.
L’educazione ricevuta in famiglia (non giudicare, ama il prossimo, si dice il peccato e non il peccatore) mi tenevano distante dalla consapevolezza che dentro ogni essere umano c’è anche il lato del male, della cattiveria e della crudeltà.
In realtà, mi tenevo distante dal mio di lato oscuro: non vedendo il mio, non vedevo neanche quello degli altri.
Quando ho incontrato la mia Ombra, tutto è cambiato.
Tentato dal diabolico analista, ho mangiato la mela e mi sono accorto di quello che ero.
Non sono diventato cattivo, ma ho capito che già lo ero e che potevo esserlo ancora di più.
Il velo dell’ingenuità si è squarciato.
In quel periodo ho – casualmente – intrapreso una serie di letture in ambito “scientifico”, che mi hanno fatto mettere in discussione molti degli insegnamenti ricevuti in casa, specie in ambito religioso.
Ho alimentato un crescente cinismo e nichilismo, che evidentemente risultava un passaggio necessario.
Ora è la volta della fiducia.